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Un percorso nella Chiesa
Il tavolo sinodale con Papa Francesco (Sinodo 2023/2024 "Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione")
DOCUMENTO FINALE
DEL SINODO DEI VESCOVI
2023-2024
DEL SINODO DEI VESCOVI
2023-2024
«La diffusione della cultura digitale, particolarmente evidente tra i giovani, sta cambiando profondamente la percezione dello spazio e del tempo, influenzando le attività quotidiane, le comunicazioni e le relazioni interpersonali, inclusa la fede».
Documento finale, n. 113
Seconda Sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (2-27 ottobre 2024) “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”, 26.10.2024
Negli anni 2023 e 2024 si sono svolte due grandi assemblee sinodali, presiedute da Papa Francesco, sul tema «Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione». Non sono stati due eventi isolati, ma il culmine di un unico cammino sinodale, iniziato nel 2021, che ha visto coinvolta la Chiesa in tutto il mondo; al termine del cammino è stato redatto un Documento finale che il 26 ottobre 2024 Papa Francesco ha incluso nel suo magistero ordinario.
Nel documento ci sono diversi riferimenti alla missione digitale: anche lo spazio digitale, infatti, è un luogo privilegiato che la Chiesa (intesa come popolo di battezzati chiamato a essere segno di speranza e di unità per il mondo) può abitare nello stile sinodale, offrendo un luogo di accoglienza, di ascolto, di rispetto e di formazione che da un lato custodisca le persone dall’utilizzo distorto dei social media e dall’altro promuova contenuti digitali e uno stile di presenza ispirati al Vangelo.
È stata la Relazione di sintesi della prima assemblea sinodale, sul tema "Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione", a riconoscere per la prima volta e chiamare per nome la missione evangelizzatrice nell'ambiente digitale.
CAPITOLO 17
DELLA PRIMA SESSIONE
DEL SINODO 2023-2024
«La cultura digitale, quindi, non è tanto un'area distinta della missione, quanto una dimensione cruciale della testimonianza della Chiesa nella cultura contemporanea.»
Cap. 17, lett. b
Relazione di sintesi della Prima Sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi
Al termine della prima sessione della XVI Sinodo ordinario, sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”, i padri e le madri sinodali hanno diffuso una Relazione di sintesi riassumendo in 20 capitoli i temi della discussione sinodale. Ciascun capitolo raccoglie le convergenze, le questioni da affrontare e le proposte emerse dal dialogo.
Alla missione nell’ambiente digitale è stato dedicato un intero capitolo, il n. 17. È la prima volta che l’annuncio evangelico nell’ambiente digitale trova spazio in un documento ecclesiale ed è anche la prima volta in cui questa azione ecclesiale viene chiamata con un suo proprio nome: missione nell’ambiente digitale.
Il documento "Verso una piena presenza" si ispira all'icona biblica del buon Samaritano (Lc 10, 25-37).
Vasily Ivanovich Surikov, Samaritano misericordioso, 1874. Krasnoyarsk museum of art, Russia.
VERSO
UNA PIENA PRESENZA
UNA PIENA PRESENZA
«La sfida di promuovere relazioni pacifiche, significative e attente sui social media suscita un dibattito negli ambiti accademico e professionale, così come in quelli ecclesiali. Che tipo di umanità si riflette nella nostra presenza negli ambienti digitali? [...] E chi è il mio “prossimo” sui social media?»
Verso una piena presenza, n. 5
Seguendo i progressi delle tecnologie, la Chiesa sinodale, intesa come comunità che cammina insieme e diffonde l’annuncio della salvezza, è chiamata a una nuova missione: abitare gli spazi digitali con lo stile tipico di Cristo, incentrato sull’ascolto, sulla compassione, sulla cura delle ferite. L’obiettivo è promuovere il dialogo, il rispetto, la cultura dell’incontro e la costruzione di relazioni autentiche, contrastando la violenza e le divisioni, talvolta anche solo con il silenzio e con la tenerezza di Cristo.
Un contributo fondamentale è «Verso una piena presenza», documento pubblicato nella Pentecoste 2023 dal Dicastero per la Comunicazione. Si tratta del «frutto di una riflessione che ha coinvolto esperti, educatori, giovani, professionisti e leader, laici, religiosi e clero», con l’obiettivo di «affrontare alcune delle principali questioni che riguardano il modo in cui i cristiani dovrebbero utilizzare i social media».