È un dato di fatto che viviamo in un’epoca in cui la fiducia (anche verso le istituzioni) vacilla ed è sempre più facile farsi un’opinione senza davvero cercare la verità e avere uno sguardo oggettivo. Troppo spesso ci si ferma a pregiudizi, luoghi comuni o notizie parziali, senza andare a vedere cosa succede davvero sul territorio.

Per questo motivo La Chiesa ti ascolta, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana e il Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica (che promuove, tra gli altri, anche la firma dell’8xmille per la Chiesa Cattolica), ha coinvolto alcuni dei suoi missionari digitali, giovani e adulti, impegnati nella comunicazione – online e offline –, che si sono messi in gioco per dar voce a storie concrete, persone vere, luoghi dove l’8xmille fa la differenza. E in più, con una dose di sana ironia, provare a sfatare falsi miti e luoghi comuni che orbitano attorno a questa questione, raccontando in modo interattivo e con trasparenza la realtà delle loro diocesi.

Mossi dalla domanda “Che fine fanno i soldi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica?”, da Milano a Mazara del Vallo, da Roma a Trani, diversi missionari digitali stanno attraversando l’Italia mostrando i numerosi interventi caritativi (e non solo) che i contribuenti supportano tramite la loro firma e per dare una maggior consapevolezza del bene che si nasconde dietro questo gesto. Conoscere dove vanno quei fondi è un diritto; raccontarlo è un dovere!